Di kung fu esistono circa 300 stili diversi. Non tutti sono acrobatici. Di solito quelli "coreografici" sono gli stili moderni oppure quelli "creati" per il cinema di arti marziali.
Fra gli stili tradizionali ce ne sono alcuni molto efficaci, ma anche poco conosciuti. Pensa al Ba Ji Quan, alla Boxe della Tigre, al Wing Chun (quando te lo insegnano bene) al Tai Chi Chen, all'Yi-Quan, al Ba Gua Zhang, al Southern White Crane, all'Hung Gar, al Choy Lee Fut, allo stile del Serpente tradizionale, al Tang Lang e diverse versioni di Qin Na.
Come dici tu: l'arte è antica e capita che col tempo si perda qualcosa. Inoltre è difficile trovare maestri competenti non solo nell'arte ma anche nel combattimento. Tantissimi credono che allenandosi un paio d'ore a settimana o facendo qualche gara in tornei minori si possa diventare grandi combattenti. Senza contare chi fa solo le forme senza mai combattere...
Io stesso, che pratico wing chun, ci ho messo anni a trovare un maestro degno di questo nome e in grado non solo di insegnare wing chun, ma di insegnarlo bene, di insegnare a combattere e di preparare la mente dei propri allievi a situazioni d'emergenza, che è fondamentale nel caso di aggressioni per strada.
Ovviamente questo metodo d'allenamento è molto più duro del solito e ricorda più la routine dei pugili che non dei marzialisti. Ma in antichità era proprio così.
A me piace il mio metodo e piace la mia arte, con i suoi pregi e difetti. Non sarà la migliore, ma è la migliore per me.