Nel wing chun ce ne sono molte, ma tanto è lasciato alla fantasia di ognuno. In teoria ne bastano davvero poche per combattere ma è bello sperimentare.
Inventate? Boh, alcuni modi per liberarmi da una presa alla gola e allo stesso tempo attaccare facendo cadere l'altro contro i miei pugni.
Oppure l'altro giorno, lottando a terra, ho fatto una micro leva alla caviglia del mio avversario usando il mio piede e l'ho sbilanciato abbastanza da aprirgli la guardia.
Poi io uso i ganci corti alla mandibola, quasi dei montanti obliqui...oppure i jab a 45 gradi alla gola.
L'avvitamento alla tibia quando scendo dopo un calcio (o stop kick), che serve ad entrare nella guardia e allo stesso tempo scardinare ginocchio e caviglia facendo perdere l'equilibrio, perché alla fine è una mini spazzata interna. Il malcapitato finisce col muso sui tuoi pugni.
La doppia gomitata inversa in serie. L'avvitamento sul braccio che va in leva e si conclude con la spazzata di tallone in modo che cadendo a terra il suddetto braccio dell'avversario si rompa da solo per effetto della forza di gravità.
Mille altre...
Molte sono già state fatte di sicuro. Non è un fatto di inventare secondo me, ma di scoprire come usare quello che già hai, in modi sempre nuovi.
Le forme del wing chun sono volutamente criptiche, per farti mettere in moto il cervello, infatti ogni movimento racchiude in sè almeno 5 tecniche diverse. Basta riuscire a vederle.
Il principio è sempre e solo uno.