Io pratico taekwondo da più o meno un anno le prime volte ho avuto la tua stessa sensazione leggi i principi poi scoprirai da cosa deriva tutto questo fanatismo...La filosofia del taekwondo ha come fondamento l'etica, la morale, le norme spirituali attraverso le quali gli uomini possono vivere senza litigare.
Le parole stesse del generale Choi ci aiutano a capire meglio: «spero sinceramente che attraverso il taekwondo ogni uomo possa acquistare la forza sufficiente per arrivare ad essere il guardiano della giustizia, opponendosi ai conflitti sociali e coltivando lo spirito umano al livello più alto possibile. È con questo spirito che mi sono dedicato all'arte del taekwondo per tutti i popoli del mondo».
Il generale Choi stabilì la filosofia e i seguenti principi come le basi del taekwondo e tutti gli studenti seri di quest'arte li dovrebbero osservare e rispettare attraverso il loro cammino sia nell'arte che nella vita.
I principi sono i seguenti:
Cortesia (Ye Uil): per dimostrare questo principio e per rispettarlo bisogna:
lo studente deve cercare di mettere in pratica i seguenti elementi di cortesia per costruire un carattere nobile;
promuovere lo spirito di concessioni reciproche;
vergognarsi dei suoi vizi, rifiutando quelli degli altri;
comportarsi educatamente;
incoraggiare il senso di giustizia e umanità;
riconoscere l'istruttore dallo studente, l'anziano dal giovane;
rispettare i beni altrui;
agire con giustizia e con sincerità.
Integrità (Yom Chi): saper dire «sì ho sbagliato», sper quindi ammettere i propri errori:
bisogna distinguere il corretto dallo sbagliato e avere la consapevolezza, quando qualcosa è sbagliata, di sentirsi colpevoli. Di seguito sono riportati alcuni modi di mancanza di integrità.
Il maestro che disprezza se stesso e l'arte, insegnando tecniche sbagliate ai suoi allievi per una mancanza di conoscenza o di volontà.
L'istruttore che nasconde le sue tecniche sbagliate, con il lusso della palestra e falsi apprezzamenti ai suoi allievi.
Lo studente che ottiene un grado solo con scopo egocentrico e per sentirsi più potente.
L'istruttore che insegna e promuove l'arte solo ai fini materiali.
L'istruttore o lo studente le cui azioni sono diverse dalle sue azioni.
Lo studente che si vergogna di chiedere aiuto ai suoi minori in grado.
Perseveranza (In Nae)
Per raggiungere un obiettivo come può essere un'alta graduazione o il perfezionamento tecnico, bisogna perseverare costantemente. Uno dei più importanti segreti per diventare bravo nel Taekwon-Do è saper affrontare le difficoltà con perseveranza.
Autocontrollo (Guk Gi)
Una persona che perde l'autocontrollo in un combattimento ha un elevato rischio di perdere l'incontro. Bisogna sempre rimanere concentrati e pensare accuratamente prima di agire. Questo va tenuto a mente sia dentro che fuori il Dojang. Per strada, ad esempio durante un'aggressione, è indispensabile sapersi difendere mantenendo sempre l'autocontrollo e senza farsi prendere dal panico.
Spirito Indomito (Baekjul Boolgool)
Si manifesta quando una persona affronta un grosso problema utilizzando il suo coraggio e senza rinunciare ai suoi principi. Uno studente di Taekwon-Do deve essere sempre modesto e onesto.
Quindi nel classico ordine i principi sono, Cortesia, integrità, perseveranza, autocontrollo e spirito indomito.