ciao, io praticavo equitazione .......prima di ogni concorso , che fosse di salto ostacoli, di completo o di dressage ero bianca come un lenzuolo e "intrattabile".... dopo un po' di tempo sia l'istruttore che chi mi veniva a vedere avevano imparato a starmi ad almeno 100 metri di distanza.........l'unico che mi stava accanto , e che aveva una pazienza "illimitata" era il mio bellissimo cavallo , si chiamava S.Holmes.... lui se ne stava attaccato a me e mi strusciava la testa........ davvero tenero!
poi entrando in campo gara mi facevo il segno della croce, baciavo il collo al mio cavallo e sorridevo ai giudici........
ho fatto molti concorsi ippici, tutti rigorosamente in apnea.... prima di entrare in gara spiegavo al mio cavallo la successione degli ostacoli , poi quando saltavamo il primo ostacolo, eccoci, magicamente eravamo già con gli occhi alla fine !!
abbiamo vito molte gare, ho sempre pensato che il mio portafortuna fosse il bacio sul collo del mio cavallo davanti al cancello d'ingresso del campo gara...
non ho mai dimenticato una volta di baciarlo!
e da quando x il mio cavallo è giunto il giorno di ritirarsi dalle gare non ho piu' messo piede in un concorso ippico......... credo che il mio vero amuleto portafortuna forse fosse proprio il mio grandissimo amore per lui........