Avrei da dirti una marea di cose su quel che hai scritto....molte per contestare,e molte per affermare....Non potendo dilungarmi in maniera esagerata su ogni cosa che hai detto,che meriterebbe un approfondimeno dettagliato,cercherò di esprimere il mio pensiero riguardo a ciò...
In palestra non possono verificarsi le condizioni necessarie perchè una situazione diventi reale.
1)l'avversario che hai di fronte è un compagno di allenamento,non un individuo che cerca di toglierti la vita o massacrarti veramente.
2)in palestra non prendi qualunque cosa ti capita sotto mano per abbattere il tuo avversario(bottiglie,sedie,pietre ecc)...
3)in palestra non corri il rischio di cadere sotto un colpo e poi continuare ad essere massacrato da calci e pugni.
4)quando sei in palestra non ci sono gli amici del tuo avversario che aspettano il momento per colpirti in più di uno.
5)e....per riassumere tutto,in palestra non combatti per salvarti la vita.
Per questi ed altri motivi direi che hai ragione sul dire che una situazione reale è diversa da una situazione creata in allenamento...ma secondo me sbagli a dire che le am sono inutili per difesa reale,perchè un praticante di arti marziali sarà sempre più abituato di un profano a muoversi,a reagire,a portare colpi ecc...e questo potrebbe,(non sempre ma spesso si), fare la differenza.